GUBBIO ENDURANCE 2004
FAULA
ARABS GUBBIO RINGRAZIA
TUTTI I COLLABORATORI
Il Comitato Organizzatore del CEIO Italiano e
della Roman Theatre Race presieduto e diretto da Fausto Fiorucci e Laura
Ombretta Alunno e che ha potuto contare su importanti professionalità nei
settori coinvolti, ringrazia tutti coloro che si sono adoperati per la
buona riuscita della manifestazione: gli stessi membri del Comitato
Organizzatore, i responsabili della Giuria e della Commissione Vterinaria,
le Forze dell’Ordine: Polizia, Carabinieri, Guardie Forestali, Polizia
Provinciale, Polizia Municipale, Vigili Urbani, Vigili del Fuoco; i
proprietari dei terreni che hanno consentito il passaggio ai cavalieri,
l’Associazione dei Radioamatori che li ha seguiti per tutto il percorso,
i numerosi volontari che hanno lavorato intensamente nei vari reparti e le
Scuderie W’rsan di Abu Dhabi che hanno affiancato l’Associazione
sportiva “Faula Arabs Gubbio” in questo grande impegno.
Gubbio,
20
Settembre 2004
GUBBIO TEATRO DI UN EVENTO OLTRE
LA
MERA COMPETIZIONE SPORTIVA
Sabato 18 Settembre si è disputata a Gubbio
la prova conclusiva della Coppa delle Nazioni 2004, Cat. CEIO*** 160 km.
La Francia ha dominato sia a livello individuale che a squadre
conquistando le prime tre posizioni con Jean Philippe Frances su Eljamir,
Ludovic Saroul su Flamandor De Vaure e Simon Bellot su Douar che ha
battuto sul filo di lana lo Sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum
piazzatosi al quarto posto con Dinamic.
La gara a squadre è stata vinta dalla Francia davanti al Portogallo e
agli Emirati Arabi Uniti mentre la classifica finale della Coppa delle
Nazioni 2004 ha visto ancora la vittoria della Francia, che si è
aggiudicata il bellissimo Palio realizzato dall'artista Giorgio Lupattelli,
davanti al Portogallo e all'Italia, che così sale sul podio della più
importante manifestazione mondiale di endurance equestre disputata quest'anno
in tre tappe a La Baule in Francia, Newmarket in Gran Bretagna e Gubbio.
La Best Condition è andata a Fenomeno dell’italiano Massimo Cutolo.
Nello stesso giorno si sono svolte altre due prove valevoli per la Coppa
Italia: una internazionale di120 km (Cat. CEI**) vinta dall’italiana
Silvia Lorenzon su Janet che ha preceduto lo spagnolo Miguel Vila Ubaca su
Djahill Lotois e Laurent Mosti su Baja De Piboul ed una nazionale di 90 km
(Cat. B) che ha visto al primo posto Vito Grippo su Mati Di Petaso, al
secondo Cinzia Iacchelli su Missouri e al terzo Carlo Di Battista su
Adelante.
Nonostante le defezione dell'ultimo momento di Fausto Fiorucci a causa di
sopraggiunti problemi fisici del suo cavallo Faris Jabar, sono state
veramente straordinarie le presenze di cavalieri al via nella gara di
Gubbio intitolata "Roman Theatre Race" che sulle tre distanze ha
potuto contare complessivamente oltre 120 cavalli.
Accanto ai numerosi cavalieri italiani hanno partecipato concorrenti
provenienti dalla Francia ( uno dei paese leader nel mondo in questa
disciplina che ha schierato tra gli altri la campionessa d'Europa Virginie
Simon) dal Portogallo, Spagna, Qatar, Austria, Svizzera, Israele,
Germania, Giordania con la Principessa Haya Bint Al Hussein che ha corso
la 120km, Emirati Arabi Uniti, tra cui lo Sceicco Mohammed Bin Rashid Al
Maktoum di Dubai e lo Sceicco Khalid bin Sultan Al Nayan di Abu Dhabi.
Proprio queste eccellenti presenze del mondo arabo, diventate abituali
nelle grandi gare organizzate nel mondo in questa disciplina, unitamente a
quella dei cavalieri israeliani, presenti invece per la prima volta in una
gara extra israeliana, rivestono una importanza eccezionale in un momento
storico preoccupante e di grandi tensioni internazionali come quello che
stiamo vivendo sul fronte della pace mondiale. Questo aspetto è stato però
ancor più evidenziato dall'iniziativa dello Sceicco Sultan Al Nayan di
Abu Dhabi, vicepresidente del Consiglio degli Emirati Arabi, che durante
la gara ha annunciato di voler onorare la memoria del giornalista umbro
Enzo Baldoni assassinato in Iraq.
La forte presa di posizione dello Sceicco ha portato poi il giorno
successivo all'incontro con il fratello della vittima, Raffaele Baldoni,
che accompagnato dal Sindaco di Gubbio Orfeo Goracci ha incontrato durante
la cerimonia di premiazione la delegazione Araba con in testa il giovane
Sceicco Khalid B Sultan Al Nayan, uno dei protagonisti del CEIO Italiano.
Gubbio, 19 Settembre 2004
La Baule, Newmarket e Gubbio i tre CEIO del 2004
Come gli CSIO del Salto Ostacoli
anche l’Endurance ora ha i suoi CEIO – Concorso Internazionale
Ufficiale di Endurance.
Questa importante formula di gara, che nel Salto Ostacoli è riservata
solo alle squadre ufficiali delle varie Federazioni Nazionali, le quali si
misurano nella famosa Coppa delle Nazioni, nell’Endurance prevede anche
una partecipazione, ed una graduatoria finale, individuale. Dopo i
Campionati (Europei, Mondiali e i Giochi Olimpici) si tratta della formula
di gara più importante tanto che ogni Nazione può organizzare un solo
CSIO o CEIO che prende quindi il nome del Paese Ospitante (CSIO o CEIO di
Francia, di Gran Bretagna, d’Italia e così via).
Dopo il primo CEIO della storia della disciplina disputato proprio a La
Baule nel 2003, quest’anno l’Endurance ha in calendario per la prima
volta una circuito di tre Concorsi Internazionali Ufficiali.
Il primo si è disputato a La Baule (Francia) l’8 maggio scorso, il
secondo a Newmarket (Gran Bretagna) il 27 giugno e il terzo si correrà a
Gubbio (Italia) il 18 settembre.
Gubbio, vista aerea di Piazza Grande durante la
"Corsa dei Ceri"
|